Lenti a contatto per cheratocono
Il dottor Mugnai applica lenti a contatto per soggetti affetti da cheratocono, tra le lenti a disposizione: lenti a contatto rigide gas permeabili, lenti ibride, lenti minisclerali, lenti morbide per cheratocono, sistema del piggy back (lente Rigida Gas Permeabile su lente morbida).
In caso di cheratocono, la cornea inizia ad assottigliarsi e ad incurvarsi progressivamente verso l’esterno, questo perché perde la sua solidità con conseguente sfiancamento della cornea stessa. Un buon modo per riuscire a vedere anche in caso di cheratocono è quello di applicare lenti a contatto rigide gas permeabili (RGP). La lente rigida, infatti, riesce a ripristinare la sfericità corneale.
Grazie al sistema ottico che si instaura tra lente rigida – liquido lacrimale – cornea, le lenti rigide gas permeabili (RGP) sono la scelta più utilizzata in caso di cheratocono. Tuttavia molte persone non tollerano le lenti RGP e non in tutti i casi garantiscono la visione ottimale.
In virtù della convenzione con le USL Toscana e Lazio è possibile avere lenti per cheratono completamente in esenzione o rimborsate parzialente. Per tutti i dettagli rimando alla pagina dedicata all'esenzione delle lenti per cheratocono
Cosa sono le lenti a contatto gas permeabili?
Le lenti gas permeabili, conosciute anche come lenti rigide RGP, sono lenti a contatto costruite con
polimeri che permettono il passaggio di ossigeno sotto forma di molecola gassosa, ma non permettono il
passaggio di fluidi. Le lenti costruite con polimeri idrofili, invece, premettono il passaggio di fluidi, in
questo caso l'ossigeno passa attraverso l'acqua.
La permeabilità all'ossigeno (Dk) e la trasmissibilità all'ossigeno (Dk/t) sono due parametri delle lenti
rigidi gaspermeabili molto importanti, perchè garantiscono il corretto apporto di ossigeno all'occhio.
Utilizzare i polimeri e le lenti corrette per il caso specifico diventa quindi importantissimo per garantire la
salute dell'occhio.
Le lenti per cheratocono in commercio sono molteplici, il professionista valuta in base al caso e alla
persona quale lente per cheratocono applicare in modo da ottenere il massimo comfort visivo. Di seguito
vediamo insieme alcune delle lenti in commercio.
Le lenti a contatto ibride hanno la parte centrale rigida e la zona periferica morbida. Le lenti a contatto ibride sono state studiate per quei soggetti affetti da cheratocono che non tollerano le lenti a contatto rigide gas permeabili. La parte centrale rigida riporta la cornea alla sua naturale sfericità, grazie al lavoro combinato della lente con la lacrima che crea un'altra lente tra lente a contatto e cornea, proprio come nel caso delle RGP ma, grazie alla zona periferica morbida, riescono a garantire il necessario comfort del paziente.
Il dottor Mugnai applica lenti ibride Synergeyes ClearKone e Ultrahealth, che coniugano le migliori caratteristiche delle lenti ibride, il disegno della volta è ottimizzato per eliminare le irregolarità delle cornee coniche anche nei casi più complessi. Le lenti ClearKone e Ultrahealth garantiscono: eccellente acutezza visiva, stabilità della lente all’interno dell’occhio, centraggio e comfort per l’intera giornata.
Contattaci al 333 7501605 per un appuntamento informativo e senza impegno.
Le Lenti Mini Sclerali, sono lenti rigide gas permeabili di grandi dimensioni, ma più piccole delle tradizionali lenti sclerali, sono particolarmente indicate per i soggetti affetti da cheratocono, grazie all’ampio diametro, coniugano la rigidità al comfort infatti la parte periferica della lente non poggia sulla cornea ma sulla sclera; tale sistema di appoggio garantisce un comfort maggiore durante l’uso. Secondo la CLAO (Contact Lens Association of Ophthalmologists) la lente sclerale è la miglior lente usata in contattologia. Le lenti minisclerali riescono, spesso, a risolvere quelle problematiche in cui le RGP tradizionali hanno fallito. Le lenti minisclerali, inoltre riescono a risolvere quei casi in cui l’unica alternativa è il trapianto corneale. In alcuni stati europei dove le lenti a contatto minisclerali vengono usate diffusamente il numero dei trapianti corneali tende drasticamente a diminuire. Il dottor Mugnai applica, tra le altre, anche lenti minisclerali e ICD (Irregular Corneal Design) della società americana Paragon. Contattaci per un consiglio al 333 7501605. Valuteremo insieme il tuo caso e sapremo consigliarti al meglio per la scelta della lente ottimale.
Le lenti a contatto applicate
dal dottor Mugnai, contattologo, optometrista, sono tutte biocompatibili,
ovvero realizzate con polimeri compatibili con l'occhio umano. Questa caratteristica permette l'assenza di
reazioni avverse rispetto alla lente a contatto.
Le lenti a contatto rigide per cheratocono non sono lenti cosiddette "disposable", ovvero da banco, ma
sono lenti completamente personalizzate. Verranno calcolati i parametri della lente (potere, diametro,
raggio, clearance, geometria, etc) sulla base dei raggi di curvatura della cornea, dell'ametropia,
dell'apertura palpebrale, del diametro corneale etc.
Questo per far si che la zona ottica sia delle dimensioni corrette, il potere all'apice corneale pure, la lente
lacrimale compensi l'ametropia torica corneale, oltre ad avere una lente non troppo grande, piccola,
stretta o piatta. Inoltre i parametri corretti garantiranno un corretto ricambio di film lacrimale sotto la lente.
Individuare questi parametri sarà molto importante per avere una visione corretta e confortevole. Ad
esempio una lente a contatto gas permeabile troppo piatta o grande, tenderà a muoversi troppo
all'interno dell'occhio dando discomfort visivo, mentre una lente piccola o stretta potrebbe risultare ben
ferma, ma andare a comprimere troppo cornea e sclera.
Lenti a contatto morbide per cheratocono Nel cheratocono iniziale si possono usare lenti a contatto morbide perché il difetto si manifesta essenzialmente come un astigmatismo e, come tale, si può correggere con lenti a contatto morbide toriche (per astigmatici). Nel cheratocono più evoluto si usano lenti a contatto morbide spessorate in cui la maggior consistenza della lente tende a regolarizzare la superficie corneale cheratoconica. La lente deve essere costruita con materiali molto permeabili all’ossigeno per garantire un appropriato metabolismo corneale.
Scopri se i tuoi occhi sono adatti ad una lente a contatto morbida spessorata. Chiama il dott. Mugnai al 333 7501605 per una valutazione.
Piggy Back Un altro sistema per la correzione del cheratocono è quello del Piggy Back. Viene applicata una lente morbida e, sopra a questa, una piccola lente Rigida Gas Permeabile. La lente morbida funziona da “bendaggio” cioè da protezione della cornea e la lente Rigida Gas Permeabile, che non viene avvertita grazie alla presenza della sottostante lente morbida, garantisce una visione ottimale. Le lenti devono essere entrambe costruite con un materiale estremamente gas permeabile che consenta alla cornea di “respirare” anche con due lenti applicate una sopra all’altra. Il Piggy Back è molto ben tollerato e garantisce una ottima visione a condizione che venga progettato da un professionista esperto. Anche le procedure per l’applicazione, la rimozione delle lenti e la loro manutenzione sono, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, molto semplici e non presentano nessuna difficoltà.
Scopri se i tuoi occhi sono adatti al Piggy Back. Chiama il dott. Mugnai al 333 7501605 per una valutazione.
Lenti Insert Il metodo “Insert” consiste nel progettare e costruire una lente morbida sulla superficie anteriore della quale viene ricavato un alloggiamento dove verrà inserita una piccola lente a contatto Rigida Gas Permeabile. La lente morbida proteggerà la cornea e farà si che il soggetto che usa questo metodo non avverta la lente a contatto Rigida Gas Permeabile posta sopra nell’alloggiamento. Da parte sua, quest’ultima, garantirà una visione ottimale. Per la costruzione di questo sistema dovranno essere usati materiali estremamente permeabili all’ossigeno per garantire la “respirazione” corneale. Il sistema deve essere progettato da un esperto professionista e costruito da un laboratorio estremamente affidabile. Il metodo “Insert” è molto tollerabile, la visione è ottima e la sua gestione è, al contrario di quelle che sono – a volte – le preoccupazioni dei pazienti, di semplice gestione e manipolazione.
Scopri se i tuoi occhi sono adatti al sistema “Insert”. Chiama il dott. Mugnai al 333 7501605 per una valutazione.